Raccolta rifiuti, Andrea Ferro (Acem): «Gli ispettori ambientali faranno controlli sull’operato della ditta a cui è stata affidata la raccolta rifiuti»

È stato eletto presidente nel corso dell’assemblea del 27 ottobre, quella del “famoso” sfogo del sindaco di Mondovì Luca Robaldo che ammise come il sistema di raccolta stesse facendo  acqua da ogni punto di vista. «Credo che il primo compito del nuovo cda - disse in quell’occasione facendo per così dire “saltare il tappo” - sarà quello di applicare e far rispettare i contratti, applicare e far rispettare le penali». Da poco più di un mese il 32enne sindaco di Paroldo Andrea Ferro ha sostituito Michele Odenato alla guida dell’Acem, il consorzio a cui spetta la gestione della raccolta dei rifiuti in tutto il Monregalese. Una carica onorifica in quanto non sono previsti gettoni per nessuno dei componenti del cda. Facciamo quattro chiacchiere con lui all’indomani dell’affidamento a Proteo Ambiente del servizio di raccolta nel Comune di Mondovì.

Andrea Ferro, perché ha accettato di prendere il timone dell’Acem?

«Siccome Acem sta per affidare a Sma la gestione della discarica di Magliano Alpi, Odenato non poteva più essere presidente sia di Acem che di Sma. Mi hanno chiesto di sostituirlo e, alla fine, ho accettato per il bene degli 87 Comuni...».