Neve, entusiasmo e code: il 28 dicembre mette alla prova l’accesso alle stazioni sciistiche di Frabosa Sottana

«Sul Mondole’, c’ero anch’io: migliaia di persone, neve, auto in coda, famiglie, bambini, entusiasmo. E no, non è colpa di Prato Nevoso, non è colpa dei media, non è colpa di chi non ha mai visto la neve. Forse solo il nostro turismo è ancora pensato per un mondo che non esiste più, fatto di stagioni prevedibili, flussi lenti e decisioni anticipate». È il commento pubblicato da Giorgio Proglio, Ceo di Tabui, che fotografa quanto accaduto oggi, 28 dicembre, lungo le direttrici di accesso alle località sciistiche del territorio di Frabosa Sottana.

Una giornata segnata da forti difficoltà di viabilità verso Artesina e Prato Nevoso, che per l’abbondante nevicata delle festività natalizie ha richiamato un’affluenza eccezionale, tra le più alte degli ultimi anni. La strada provinciale, caratterizzata da numerosi tornanti, ha retto solo grazie a un sistema di accessi scaglionati, già sperimentato nella giornata di ieri, 27 dicembre, tramite ordinanza concordata tra Provincia e Comune. Anche oggi la strada non è stata chiusa, ma regolata dalla Polizia municipale di Frabosa Sottana, con l’obiettivo di garantire la sicurezza. Nonostante questo, nelle ore del mattino si sono registrate code fino ad almeno due ore per chi cercava di raggiungere le stazioni sciistiche. Intorno all’una del pomeriggio, la situazione ha richiesto un ulteriore rafforzamento del dispositivo. Il presidente della Provincia di Cuneo, Luca Robaldo, ha contattato prefetto, questore e comandante provinciale dei carabinieri per ottenere supporto alla gestione del traffico, già presidiata dalla Polizia municipale con l’aiuto dei volontari della Protezione Civile. Sono state quindi inviate due pattuglie dei Carabinieri ed una volante della polizia: i carabinieri hanno presidiato l’incrocio dei Gosi e l’incrocio di fronte alla concessionaria Lotario, in direzione Frabosa Soprana, la polizia ha monitorato la provinciale. Hanno seguito l’evolversi della situazione anche il consigliere provinciale Pietro Danna e il sindaco di Frabosa Sottana Adriano Bertolino. «La volontà è far accedere tutti, ma in modo ordinato e sicuro – ha sottolineato il presidente Robaldo –. Desidero ringraziare il prefetto, il questore e i carabinieri per la prontezza dell’intervento e per il supporto garantito in una giornata particolarmente complessa». Un ringraziamento condiviso anche dal consigliere Danna: «Abbiamo seguito la situazione fin dalla mattina insieme al sindaco. La rapidità di risposta di prefetto e questore è stata determinante per rafforzare il presidio e gestire un flusso davvero straordinario».