Asti-Cuneo: apertura dell’autostrada A33

Dopo oltre trent’anni di ritardi e cantieri, l’autostrada A33 Asti-Cuneo sarà aperta entro la fine del 2025, rendendo finalmente percorribile in un unico asse il collegamento tra i due capoluoghi piemontesi. L’annuncio è stato confermato da Regione Piemonte e dalla società concessionaria, con il cronoprogramma dei lavori rispettato nella sua parte conclusiva. L’apertura riguarderà in particolare il tratto Roddi-Cherasco, l’ultimo segmento mancante per completare il collegamento continuo tra Asti e Cuneo. È previsto che, per un periodo iniziale, il tratto aperto sarà gestito in “modalità cantiere”, con alcune opere ancora in corso e la circolazione regolata in sicurezza secondo le norme previste per i cantieri stradali. Secondo quanto comunicato, la piena operatività dell’infrastruttura, con completamento definitivo di tutte le lavorazioni, è attesa nei primi mesi del 2026, con una chiusura del cantiere e opere accessorie completate entro la primavera. La A33 Asti-Cuneo è da lungo tempo una delle infrastrutture più attese nel Nord-Ovest d’Italia. Il nuovo tratto promette di migliorare la mobilità tra la pianura astigiana e il Cuneese, con potenziali benefici per l’economia locale, il turismo e i flussi di traffico.