31/12/2025 - 10:32
Cinque tappe del Cammino di Santiago, tanta strada sotto i piedi e un finale degno di una commedia. Succede a Santiago de Compostela, dove al termine del percorso Roby Bella – musicista e goliardico menestrello delle Langhe – si ritrova sulle scale del santuario accanto a Checco Zalone. E Bella rompe il ghiaccio senza cerimonie: «Ciao Checco, che cosa stai girando?» La risposta arriva nello stesso registro, più canzonatoria che seria: «Eh… sto girando qui, a Santiago». In realtà Zalone stava girando davvero alcune scene del suo ultimo film "Buen Camino", uscito il 25 dicembre. Ma il bello è che, tra una ripresa e l’altra, si è concesso volentieri a tutti gli italiani presenti: foto, sorrisi e scambi di battute, senza mai tirarsi indietro. Un clima leggero, quasi da compagnia di viaggio. Naturale "ricordare" il momento in uno scatto. Non nasce da uno smartphone di ultima generazione né da una digitale super accessoriata, ma da una macchina dalla quale le foto si scaricano, non si inviano. Risultato: per condividere l’immagine, Roby Bella ha dovuto fotografare la fotografia nello schermo della camera aggiungendo al momento un velo vintage. Nello scatto compare anche il “dentista podista” di Cuneo Lelio Bessone (così lo chiama affettuosamente Roby che ha condiviso con lui le cinque tappe del cammino), a completare un trio che sembra uscito da una sceneggiatura scritta tra le Langhe e la Galizia. E allora questa storia – vera dall’inizio alla fine – diventa il nostro augurio di buon anno, con il sorriso. Un incontro casuale, una battuta al momento giusto, una foto analogica in tempi digitali. Ingredienti semplici, ma efficaci, proprio come certe canzoni di Roby Bella e certe scene di Zalone.
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