La messa in pratica

Il “tetto di cristallo è rotto” e l’applauso è doveroso. La prima premier donna in Italia è un traguardo storico, una responsabilità e un’eredità che ha un indubbio peso. Giorgia Meloni ha toccato molti punti nel suo discorso per chiedere la fiducia alla Camera, tanti i punti toccati. “Non la Resistenza, né il caro energia”, dicono le opposizioni, ma c’è stata condanna di fascismo e leggi razziali. C’è stato un richiamo forte alla libertà. Tutto questo è già ieri, quasi un’appendice delle campagne elettorali. L’oggi fa già rima con “fatti”, come verrà messo in pratica un programma di governo che dobbiamo ancora capire bene e come sarà messo in pratica. I problemi arriveranno sulla finanziaria, sui provvedimenti economici, lì si vedrà la compattezza di una coalizione che l’Europa osserva in ogni ammiccamento, ogni faccina, sapendo che Lega e Forza Italia fra poco passeranno all’incasso con varie rivendicazioni. Attendiamo il nuovo governo su una cosa, di certo: come e perché si differenzierà rispetto all’agenda Draghi. Altrimenti perchè siamo andati a votare?

g. sca.