Natale, sorridere

“La ricerca della felicità” è il titolo di un film del regista Muccino in cui Will Smith, padre con lavori precari, senza casa, cerca con perseveranza scampoli di gioia (e di sopravvivenza) per sé, ma soprattutto per il figlio in tenera età. Viene in mente pensando a questo Natale. Dura trovare spunti felici tra la guerra nel cuore dell’Europa che dura da 10 mesi, con una situazione economica, fra inflazione ed aumenti dei prezzi, tragica: che cosa ci sarà mai da festeggiare? E invece c’è. Perché dopo il covid più duro è necessario tornare a sorridere con un po’ più di serenità, nonostante tutto. È giusto, lo meritiamo. Ecco, questa potrebbe essere la cifra del prossimo Natale: un sorriso in più, da rivolgere al prossimo e anche al futuro, sebbene le preoccupazioni siano reali. Il film è del 2006 e posso spoilerare: Chris - Will Smith alla fine la felicità la trova nell’assunzione come stagista in una società finanziaria. Arrivati fin qui si dirà: il solito “pippone” buonista natalizio. Per nulla: il lungometraggio è ispirato alla storia vera di Chris Gardner che ha creduto nel sogno (materialista) americano e ce l’ha fatta. È tornato a sorridere. Buon Natale.