Cambiare

“Viva il Carnevale di Mondovì”. Qualcosa, però, deve cambiare. Perché la formula attuale non ha più motivo di esistere, non funziona più per tanti motivi: pochi carri, pochi gruppi mascherati, meno risorse, ecc. Il pubblico domenica c’era, ma “i carnevali del passato erano altra cosa” è stato il commento più diffuso. Cambiare perchè sopravviva. Come tanto altro. Come la politica che si deve ripensare perché alle urne ci va solo il 40% degli elettori. Come il Pd che si deve rifondare se vuole tornare ad essere scuola di politica. Come Forza Italia che deve trovare qualcosa oltre al collante del suo leader storico. Come il Movimento 5 Stelle che deve trovare qualcosa oltre i leader storici ed attuali. Come la Lega e Fdi che devono esser capaci di avere continuità nel futuro. Come “Peccati di Gola”, sempre a Mondovì, che deve essere rivisto nei luoghi e nelle modalità dell’evento. Una svolta ci vuole anche per tutta la città che si accende davvero solo in occasione di eventi, senza una continuità di cui turismo ed economia avrebbero bisogno. «Non sempre cambiare equivale a migliorare, ma per migliorare bisogna cambiare». Lo disse Winston Churchill. Chi sarà il “sir” di Mondovì?