Senza “Castagna d’oro”

Abbiamo atteso ancora tutta l’estate, sperando che la notizia non fosse confermata. Non è andata così. Per la prima volta dopo 34 anni la “Sagra della Castagna 2023” di Frabosa Sottana non avrà il suo evento con la consegna dei premi agli sportivi di levatura nazionale a cui ci ha abituato il “galà” del weekend autunnale. In assenza di dichiarazioni e spiegazioni che convincano, ci permettiamo, da queste colonne di rilevare che, qualunque sia il motivo della mancanza, per il territorio significa la privazione di un evento rilevante, un richiamo indiscutibile. L’organizzazione è stata capace, negli anni, con un budget neanche da metter vicino ad eventi blasonati, di convincere sportivi di ogni disciplina a “salire” a Frabosa e sul palco di un premio sconosciuto ai più. Eppure gente come Tomba, i protagonisti del Mundial ‘82, De Giorgi (l’anno scorso), Ghedina per non parlare della schiera di campioni con disabilità, solo per citarne alcuni, hanno ritirato la “Castagna d’oro” con il sorriso e la voglia di tornare, lodando gli organizzatori. È un patrimonio importante, voluto 34 anni fa da persone che auspicavano potesse diventare un evento di caratura nazionale. Non si farà nel 2023? Si lavori perchè torni già nel 2024. Lo chiedono in tanti, anche alcuni campioni che si erano già prenotati per il prossimo autunno.