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Via libera dall’Ue alle etichette “allarmistiche” sulle bottiglie di vino: le reazioni nel Doglianese

Nicoletta Bocca (Bottega del Vino) e Giovanni Bracco (Cantina Clavesana) ci forniscono il loro parere

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Via libera dell’Ue alle etichette “allarmistiche” sulle bottiglie di vino: le reazioni nel Doglianese

19/01/2023 - 12:50

di f.trax

Nonostante il parere contrario dell’Italia e di altri Paesi, l’Unione Europea ha consentito all’Irlanda di far applicare sulle bottiglie di vino avvertenze sui rischi per la salute. Presto, quindi, nell’Isola di Smeraldo le etichette conterranno un avvertimento sui danni del consumo di alcol, un monito sul suo legame diretto con tumori mortali, la quantità di alcol in grammi (invece che in percentuale), le calorie, un pittogramma (uguale a quello già in uso) sui rischi per la gravidanza, e un link a un sito web su alcol e salute. Inutile sottolineare come la decisione presa a Bruxelles sia stata mal digerita in Italia, il maggiore produttore di vino al mondo.

LE REAZIONI NEL DOGLIANESE

Il dibattito sulle etichette “terroristiche” è arrivato anche da noi. Nicoletta Bocca, presidente della Bottega del Vino di Dogliani allarga il discorso: «Da un lato è giusto che i consumatori siano a conoscenza di tutto, anche del contenuto delle bottiglie. Dall’altro ho sempre pensato che i pericoli per la salute arrivino da tante altre parti. L’impressione è che ci sia una grande attenzione nei confronti di certi prodotti e una scarsa nei confronti degli altri. Forse è un modo un po’ ipocrita che hanno le istituzioni per scaricarsi la coscienza...».

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