Farigliano, Carlo Borra è tornato dalla Guinea-Bissau: «Dopo la luce, a Bambadinca vogliamo portare l’acqua»

Era già stato in Guinea-Bissau nel 2024 quando lanciò assieme a Matteo Ghiglione una raccolta fondi per realizzare un impianto fotovoltaico in grado di “accendere la luce” nella missione di Casa do Menor a Bambadinca. Dal 15 febbraio al 1° marzo Carlo Borra, il presidente dell’associazione L’Aquilone di Farigliano, è tornato nel piccolo stato dell’Africa occidentale con i farmaci raccolti dalla Farmacia Giraudi. «Lo scorso anno - dice il volontario - la campagna “Accendi una luce a Bambadinca” era stata un successo e aveva permesso la realizzazione di un impianto solare per la missione. Con questo viaggio in Guinea-Bissau, volevamo vedere con i nostri occhi il risultato di quell’impegno e confermare che Casa do Menor è una presenza concreta, capace di trasformare la vita delle persone...».