LANGA
09/11/2025 - 09:19
“Ad oggi non c’è nessun pericolo imminente di perdita dei fondi relativi al primo lotto”. Con queste parole il sindaco di Clavesana, Bruno Terreno, ha smentito le preoccupazioni espresse dalla minoranza in merito ai contributi destinati agli interventi di difesa idraulica in località Gerino. La polemica è nata dopo una lettera diffusa dal gruppo di opposizione, che lamentava l’assenza di risposte alle interrogazioni presentate il 1° luglio e temeva che, “per inerzia amministrativa”, i fondi potessero essere dirottati altrove. “Si rischia di perdere un’opportunità importante per la sicurezza del territorio e della comunità clavesanese”, aveva scritto la minoranza, chiedendo chiarimenti sulla reale intenzione dell’amministrazione di promuovere il progetto. Il riferimento era al piano dell’AiPo che prevede la realizzazione di opere per contenere le piene del Tanaro: un muro arginale in cemento armato e il rialzo di parte dell’argine esistente, per un valore complessivo di 700.000 euro nel primo lotto, su un investimento complessivo da 3,2 milioni. Già nel corso dell’incontro di marzo, il sindaco aveva sottolineato la necessità di «non perdere i contributi già ottenuti per mettere in sicurezza dal punto di vista idraulico la borgata Gerino». Nella replica ufficiale diffusa in questi giorni, la maggioranza ribadisce che il progetto “è seguito in stretto contatto con gli enti competenti” e che negli ultimi mesi sono stati organizzati incontri e videoconferenze tra Regione, tecnici e residenti per chiarire gli aspetti del piano. Il dibattito, tuttavia, si è allargato...

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