Deposito rifiuti, Clavesana dice No: "Parzialmente soddisfatti dall'esito della Terza Conferenza dei Servizi"

Dopo la terza Conferenza dei Servizi tenutasi questa mattina nel Palazzo della Provincia di Cuneo, arriva il commento del comitato “Clavesana dice No”, da tempo impegnato contro l’insediamento del deposito di rifiuti pericolosi e non pericolosi nell’area artigianale del paese.

La riunione si è chiusa con una nuova sospensione dell’iter autorizzativo per sette mesi, tempo necessario al Comune per completare l’accertamento di compatibilità paesaggistica sulle opere realizzate dalla ditta Cement. Un esito che il comitato accoglie con prudenza: «Questo esito - dicono dal comitato - non può che vederci soltanto parzialmente soddisfatti perché molte evidenze, e soprattutto mancanze, non ancora esplicate in oltre due anni dall’inizio dei procedimenti, ci avrebbero fatto sperare in un esito definitivo di diniego».

Il gruppo sottolinea il parere "fortemente negativo" espresso dal Comune di Clavesana, sostenuto dalle osservazioni della Regione Piemonte e della Soprintendenza, e ribadisce il proprio ruolo: «Il nostro compito continua ad essere il supporto a una causa importantissima che coinvolge tutto il territorio, il coinvolgimento di tutti coloro che decideranno di dare il loro aiuto e l’accompagnamento attento e solerte del Comune».

Il comitato rivendica la legittimità delle sue azioni. «Pur riconoscendo di non avere un ruolo dirimente riguardo a questioni tecniche - spiega - rivendichiamo il diritto, sempre sino ad ora concesso e esercitato in modi mai sopra le righe, di rappresentare la voce di cittadini, enti e aziende come previsto dalle normative dei procedimenti di VIA».

Il comitato interviene anche sulle contestazioni relative ai tempi di consegna delle proprie osservazioni, respingendo le critiche del legale della ditta: «Ci risulterà facile dimostrare come i termini dell’invio, che erano il 19 settembre, sono stati rispettati: la conferma di avvenuta consegna da parte della Provincia è giunta alle ore 22.40 del 19/9, e la protocollazione è indipendente dal nostro operato».

Infine una promessa: Clavesana dice No continuerà a vigilare: «Non smetteremo di tenere alta l’attenzione in attesa dei prossimi sviluppi di questa vicenda».