Azzurra, Camilla, Giacomo e Giulia: i piccoli grandi doni che fanno battere il cuore di Cigliè

Cigliè continua a sorprendere. Dopo il 2024, chiuso con un lieto evento (qualcosa di non così scontato per un paese di poco meno di 200 abitanti), l’anno che volge al termine porta con sé una notizia che vale doppio: nel 2025 sono stati quattro i nuovi nati che hanno allargato la comunità.

A gennaio è arrivata Azzurra, accolta dal fratello Dominik.

L’autunno ha portato invece Camilla e Giacomo, attesi con gioia dai fratelli Agnese e Pietro.

A dicembre, infine, è nata Giulia, che ha fatto compagnia alla sorella maggiore Martina. Un susseguirsi di lieti eventi che ha coinvolto non solo le famiglie, ma l’intero paese.

«Lo spopolamento delle nostre vallate, l’esiguo numero di nascite e l’innalzamento dell’età media dei residenti è un tema attuale - sottolinea il sindaco Adriano Ferrero - ma questi eventi infondono fiducia». Parole che raccontano una scelta controcorrente, quella di giovani famiglie che hanno deciso di mettere radici a Cigliè, acquistando o ristrutturando casa.

Un territorio senza asili o scuole, ma ricco di spazi, sicurezza e qualità della vita. «Qui non ci sono negozi, ma c’è un intero territorio da vivere, colmo di valori, tradizioni e serenità», evidenzia ancora il primo cittadino. I servizi scolastici sono garantiti nei Comuni vicini grazie a convenzioni e trasporti dedicati, mentre i bambini crescono tra strade tranquille, aree verdi e impianti sportivi.

Il futuro resta una scommessa, ma una certezza c’è: «I loro genitori potranno dare solide radici, che come amministrazione siamo invogliati a mantenere e migliorare». Cigliè saluta così il 2025 e guarda al 2026 con rinnovata fiducia.