LANGA
31/12/2025 - 12:24
Ora riposa in pace assieme ad Andrea, il figlio che un brutto male si era portato via nel giugno del 2020 a soli 39 anni. Lino Toppi, “anima” del calcio a Dogliani, ieri sera è stato stroncato da un infarto nel bar degli impianti sportivi di via Chabat che gestiva da tanti anni. Una grande perdita per il “paese di Einaudi” che lo aveva adottato oltre 50 anni fa, quando a 14 anni lasciò Napoli per andare al nord con la famiglia. Responsabile della produzione alla Navello, la più longeva azienda italiana di finestre in legno fondata nel 1824, Toppi fu anche assessore comunale allo Sport negli anni in cui Bernardino Chiappella fu sindaco. Il suo nome, però, è indissolubilmente legato al Dogliani Calcio, società che dagli anni ’70 in poi lo ha visto impegnato prima come giocatore, poi come allenatore, dirigente e perfino presidente. A lui si deve anche la nascita del torneo giovanile “Un giorno da campioni”, un grande evento capace di richiamare ragazzi anche da molto lontano. Pasquale, se n’è andato all’età di 67 anni. Lascia la moglie Antonietta e l'altro figlio Antonino.

Tantissimi i messaggi di cordoglio pubblicati dalle vari associazioni sportive cittadine sui “social”. “Oggi - dicono dal Vbc Dogliani - abbiamo ricevuto una notizia che mai avremmo voluto sentire. Non ci sono parole per descrivere il vuoto lasciato dal caro amico Lino Toppi, sempre presente per tutti con un sorriso. Esprimiamo alla famiglia la nostra vicinanza e le nostre più sentite condoglianze”. Anche l'Auxilium Dogliani esprime profondo cordoglio e sincero dolore per la scomparsa di Lino, figura di grande valore e ispirazione. “Ci uniamo al dolore dei familiari e di quanti lo hanno amato e apprezzato, in questo momento di lutto”. “Tutta la PF family - aggiungono dalla Pallacanestro Farigliano - partecipa al dolore della famiglia Toppi per l’improvvisa scomparsa del caro Lino”.

Powered by Gmde srl