Nuova targa d’ingresso al Museo della Ceramica ‘Ettore e Marco Levi’

Marco Levi aveva due sogni: vedere istituito a Mondovì un Museo della Ceramica e rivedere la sinagoga in via Vico tornare ai fasti di un tempo. Non ha fatto in tempo a vederli realizzati, ma sicuramente la sua vita e le sue azioni sono state al centro del pomeriggio di giovedì. Nell'ambito del programma per il decennale del Momuc, è stata inaugurata la mostra 'Il libro dello splendore' di Filippo di Sambuy. Un'originale reinterpretazione del complesso libro esoterico della cultura ebraica. Il nipote di Levi, Guido Neppi Modona, ha scoperto la nuova targa di ingresso che intitola il Museo ad Ettore e Marco Levi. 
Dopo i saluti del presidente della comunità ebraica di Torino, del curatore della mostra Ermanno Tedeschi e delle autorità, i presenti hanno visitato a gruppi la sinagoga e i tre piani del Museo.