ATTUALITA'
15/04/2021 - 12:14
La “settimana di ritardo” del territorio cuneese rispetto alle altre province piemontesi sta per terminare. L’assessore regionale Icardi si è sbilanciato al microfono dei giornalisti ad Alba per l’inaugurazione del centro vaccinale della Fondazione Ferrero. «La provincia di Cuneo è stata colpita in modo più forte dalla terza ondata, per questo fatica ad uscirne – le sue parole -. Il dato sull’incidenza, comunque, è in calo, e mi auguro che per fine settimana si allinei sotto la soglia di 250 positivi ogni 100.000 abitanti, necessaria per poter riaprire. La decisione del presidente Cirio è un atto dovuto, il passaggio in arancione richiede determinati dati; venerdì comunque procederemo con un nuovo accertamento del report settimanale e ci auguriamo di portare anche la “Granda” in zona arancione».
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