Mondovì: la consegna del defibrillatore in ricordo del vigile Bruno Cerini

Nel febbraio scorso, al Circolo Acli di Carassone, alla famiglia Cerini fu consegnata una somma che ha impiegato (insieme ad altre raccolte in ricordo di Bruno) per l’acquisto di un defibrillatore destinato al quartiere Altipiano, dove l’ex agente della Polizia Locale prestò servizio per tanti anni. La consegna ufficiale del prezioso strumento salvavita avverrà sabato (26 giugno) alle 17 in piazza Monteregale.

Originario di Mondovì, Cerini era uno dei vigili urbani più noti della città, era andato in pensione nel gennaio 2010. Allora aveva 56 anni ed era il volto che più si vedeva nei quartieri cittadini, spesso a piedi, per risolvere piccoli e grandi problemi. È morto all’età di 67 anni all’ospedale di Savigliano nel gennaio scorso. Era il presidente del Circolo dell’Annunziata di Villanova Mondovì ed organizzava ogni anno un pranzo di generosità dedicato ai Centri diurni della zona, a beneficio dei ragazzi meno fortunati che trascorrevano una giornata fatta di allegria e serenità con il “Pranzo dell’Annunziata”. Amante della pesca, era un alpino circondato dall’affetto di tanti amici.

Cerini lascia la moglie Renata Scaccino e la figlia Francesca che sabato ringrazieranno, insieme alla comandante della Polizia Locale Domenica Chionetti tutti coloro che hanno versato le somme in denaro per l’acquisto del defibrillatore.