Mondovì città ideale? Per Il Fatto Quotidiano si

Mondovì docet. O meglio, c’è chi spera che almeno venga presa ad esempio. La città del Belvedere è infatti il modello di polis contemporanea che il giornalista Alex Corlazzoli ha voluto raccontare sulla testata nazionale de Il Fatto Quotidiano per mostrare una versione reale dell’Italia che vorrebbe. In effetti la narrazione è corretta, dalla bellezza dell’urbanistica valorizzata ai musei fino ad arrivare al fermento di eventi che, effettivamente, quest’anno nulla ha da invidiare alle proposte in metropoli. Eventi che si sono consolidati nel tempo. Galeotto per Corlazzoli fu il Festival Funamboli degli Spigolatori (di cui è direttore artistico), durante il quale conobbe il volto vivace della città e ne sccoprì le bellezze. Non è l’unico a trovarla interessante. Va ricordato infatti che negli ultimi anni, su impulso delle amministrazioni e con importanti investimenti della Fondazione Crc, sono stati recuperati beni storici e architettonici a lungo dimenticati ed oggi fiore all’occhiello del turismo culturale. Tant’è che sarà l’archistar Andreas Kipar ad occuparsi del recupero e della valorizzazione del giardino all'interno dell’ex Collegio del Polo delle Orfane, complesso del XVII secolo, riqualificato e restaurato grazie al bando interventi FARO di Fondazione Crc. Quindi è evidente che Mondovì possa essere ritenuta città ideale così come la dipinge il quotidiano nazionale Il Fatto Quotidiano, con nutrimenti per l’anima e la mente oltre che i più noti per il corpo. Fermo restando che la perfezione non esiste e che i margini di miglioramento non finiscono mai, vale la pena leggere l’elogio mosso alla città.

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https://www.ilfattoquotidiano.it/2023/07/02/voglio-unitalia-come-mondovi/7204425/