MONDOVÌ
12/08/2023 - 12:12
di p.cam
Finanziate sette nuove aule studio sul territorio regionale per gli studenti universitari del Piemonte. L’Edisu, ente strumentale dell'assessorato regionale per il diritto allo studio, ha approvato le graduatorie del bando finalizzato alla realizzazione di sale studio in convenzione per l’anno 2023, parte del progetto Campus Diffuso, per estendere le offerte di luoghi adibiti allo studio e le opportunità formative dei giovani universitari. 100mila euro sono stati stanziati per sostenere sette progetti, tra questi Biblioteca civica di Mondovì. Gli altri saranno: Fondazione Esperienze di cultura Metropolitana Settimo Torinese; Cus Torino Palavela di Torino; Mediateca della Biblioteca Civica Carlo Negroni di Novara; Biblioteca di Rivalta di Torino; Biblioteca Civica di Biella e Centro giovani di Rivoli. Per l'assessore regionale Elena Chiorino: «Il diritto allo studio è una assoluta priorità come lo è rendere sempre di più i nostri territori a misura di studenti. Non solo attraverso l’offerta delle nostre università, ma anche grazie a servizi messi a loro disposizione e che siano sempre più di qualità. Un lavoro che portiamo avanti con impegno insieme a Edisu e su cui si continuerà a investire energie e risorse».
«Per rendere il Piemonte attrattivo per la formazione universitaria servono anche servizi di qualità e capillarmente diffusi. Per questo negli anni abbiamo cercato di incentivare ed accrescere collaborazioni e legami con i territori per allargare la rete di luoghi adibiti allo studio non solo nei grandi centri ma anche nei comuni delle provincie. Ci fa quindi piacere anche in questa edizione del bando poter sostenere il diritto allo studio universitario finanziando ben sette progetti in diverse realtà del nostro Piemonte» ha dichiarato il presidente di Edisu Piemonte Alessandro Ciro Sciretti.
«Apprendiamo con soddisfazione che l’Edisu ha compreso nella graduatoria dei progetti finanziati anche una nuova aula studio nella Biblioteca di Mondovì, che così amplia i propri servizi a vantaggio degli studenti universitari. Un plauso all’Ufficio Cultura ed Istruzione ed all’assessore Francesca Botto, che hanno presentato con tempismo la candidatura, raccogliendo una nostra segnalazione espressa con interrogazione al Consiglio del 31 marzo scorso», così i consiglieri comunali Laura Gasco, Cesare Morandini, Davide Oreglia.
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