Il Premio Gasco alla campionessa paralimpica Carlotta Gilli

La nuotatrice paralimpica Carlotta Gilli riceverà lunedì (2 dicembre) alle ore 18, al Circolo Sociale di Lettura a Mondovì Piazza, il 19º premio “Piero Gasco”, Originaria di Moncalieri, ipovedente, è una delle atlete più medagliate di sempre con un palmares incredibile a soli 23 anni: 366 medaglie tra l’universo Fin e Finp; 27 record italiani, 6 europei, 10 mondiali e 2 paralimpici; 64 successi, otto seconde piazze e una terza agli Italiani; 13 ori, tre argenti ed un bronzo agli Europei; 14 ori, 5 argenti e 3 bronzi ai Mondiali e quattro vittorie, tre secondi posti e tre terzi alle Paralimpiadi. Oltre a quattro collari d’oro, la più alta onorificenza sportiva in Italia, che presto diventeranno cinque.

Dall’età di 6 anni soffre della malattia di Stargardt, una retinopatia degenerativa che gradualmente ha determinato la perdita della vista. Carlotta ha fatto dello sport la sua ragione di vita e grazie alla vicinanza della famiglia, che non le ha mai fatto mancare sostegno e supporto, ha trovato nel nuoto la propria strada. «A Parigi come a Tokio - commenta Paolo Cornero, vicepresidente dell’associazione Dardanello e coordinatore del premio Gasco - Carlotta Gilli è stata l’atleta donna più medagliata di tutta la spedizione olimpica e paralimpica. Studia psicologia ed è una delle paralimpiche più medagliate al mondo. Siamo orgogliosi di celebrarne a Mondovì la storia, che ha raccontato nel libro “Una luce nell'acqua”. Dal testo un messaggio fortissimo: le difficoltà che la vita ci pone davanti possono essere affrontate all'insegna del suo motto “Mollare non è un'opzione” e, al tempo stesso, diventare delle grandi e significative opportunità di crescita personale». Su indicazione della campionessa paralimpica, il premio Gasco verrà devoluto alla Fondazione Telethon