Mondovì: cresce l'attesa per Extraordinaire, lo spettacolo degli artisti dell'Accademia Cirko Vertigo

Tessuti aerei, corda aerea, sospensione capillare, bastoni, filo alto, palo volante e cerchio aereo. Queste sono le discipline che animano lo spettacolo di circo contemporaneo Extraordinaire, interpretato dai giovani talenti dell'Accademia Cirko Vertigo, pensato per emozionare pubblici di ogni età. Andrà in scena questa sera e domani dalle 22 sotto lo Chapiteau Piazzale Giardini (Durata 60min – Ingresso 5 euro – Genere: Circo Contemporaneo) protagonisti assoluti sono proprio questi artisti emergenti che, con freschezza e virtuosismo, reinventano ogni numero attraverso un approccio creativo e personale. Lo spettacolo,  Sotto la direzione di Massimiliano Cividati, nasce dall'incontro tra la poetica del cabaret tradizionale e il linguaggio innovativo delle discipline aeree, dando vita a un'esperienza teatrale dove tecnica impeccabile e ricerca artistica si fondono in un equilibrio perfetto. Sul palco prende forma un universo magico, dove i giovani circensi trasformano ogni gesto in pura poesia del movimento, creando un dialogo continuo tra tradizione e contemporaneità. 

Lo spettacolo sarà protagonista del primo fine settimana di Piazza di Circo – Risonanze Artistiche, il festival delle arti circensi che anima Mondovì e le sue valli dal 2 luglio al 15 agosto con spettacoli, performance, musica e teatro di figura. La serata inaugurale ha ospitato Piazza Aperta, il concorso dedicato ai giovani talenti del circo contemporaneo, da sempre una delle anime più vibranti e innovative del festival. A vincere l’edizione 2025 è stato Pablo Gimenez Delgado, artista spagnolo formatosi all’Accademia Cirko Vertigo, con una creazione intensa e originale che ha unito corda aerea, palline, acrobatica e giocoleria in un’unica poetica visione scenica.

«Il suo numero ha saputo integrare differenti discipline circensi con equilibrio e profondità, dimostrando una piena consapevolezza dei propri mezzi e del linguaggio performativo – ha dichiarato il direttore artistico Marco Donda –. Una proposta matura e coerente, in cui ogni elemento ha contribuito a restituire un’atmosfera poetica e sospesa.»

La giuria, formata da grandi nomi della scena circense e teatrale, ha valutato con attenzione tutte le performance in gara:

Marco Grignani e Federica Lacomba, in arte Girovago e Rondella, fondatori dei Teatri Mobili e maestri di Teatro di Figura; Elena Griseri, attrice, regista e insegnante di teatro; Nuria Aletti, acrobata e costumista; Stefano Tesauro, giocoliere e docente

Durante Piazza Aperta, andato in scena a Mondovì Breo – Piazzetta Moizo, gli artisti hanno proposto un’ampia varietà di linguaggi: palo volante, trapezio, teatro fisico, acrobatica e giocoleria sperimentale. Il pubblico presente ha partecipato con calore a quella che si è confermata una serata di apertura densa di visioni, poesia e talento.

La premiazione si è tenuta sul palco del Contest  Y, un progetto indipendente ideato da un gruppo di giovani professionisti, che per il secondo anno ha portato a Mondovì un contest musicale dedicato a cantanti emergenti. Con un’identità artistica affine a Piazza Aperta, il progetto Y si configura come una piattaforma per nuovi talenti, offrendo visibilità e occasioni concrete di espressione in ambito performativo e musicale.

Venerdì sera, nella splendida cornice dell’Open Baladin di Piozzo, è andato in scena Il Mago con la “T” maiuscola, di Tino Fimiani: uno spettacolo surreale e coinvolgente in cui gag dissennate, oggetti ribelli e magie imperfette hanno creato un universo comico e poetico. Un mago improbabile, un microfono capriccioso e una valigia piena di imprevisti hanno accompagnato il pubblico in un viaggio esilarante tra magia, teatro fisico e assurdo, dove nulla è come sembra e ogni errore diventa un colpo di scena.