Vicoforte: il no al discount nell’area ex fornace è ufficiale, pubblicata la delibera

La notizia, orami, in paese è nota a tutti. Ma nei giorni scorsi ha ricevuto i crismi dell’ufficialità con la pubblicazione della delibera di Giunta. La riunione degli assessori è avvenuta il 29 giugno, e sul numero in edicola il 7 luglio avevamo anticipato l’orientamento dell’Amministrazione.

Il Comune non ha accolto le richieste presentate dalla ditta proprietaria dell’area dell’ex fornace Cuniberti, Zecchino di Monastero Vasco, e dalla VROB di Torino, che avevano proposto l’insediamento di una media struttura commerciale di tipo misto. La proposta, dopo un incontro informale avvenuto a gennaio, era stata messa “nero su bianco” dai proponenti a marzo: il sindaco a quel punto aveva riunito le tre commissioni consigliari permanenti, affidando poi la redazione di uno studio specialistico all’architetto Silvia Oberto di Cuneo. Acquisiti i risultati, dopo una seconda riunione con le commissioni (anche sul posto), la Giunta ha deliberato di non accogliere la richiesta. “Le esigenze riguardanti l’acquisto di beni alimentari da parte degli abitanti del Comune di Vicoforte sono già sufficientemente garantiti dagli esercizi commerciali esistenti e da quelli insediati a Mondovì” si legge nella delibera; il piano particolareggiato che prevede la possibilità di installare strutture commerciali di vicinato con superficie di vendita non superiore a 150 metri quadri, dunque, non verrà modificato.

La Giunta ha anche fissato al 17 ottobre il termine perentorio per l’ultimazione delle opere di demolizione della vecchia fornace, considerata la sospensione del termine decorrente dal giorno di presentazione della richiesta.