MENU

SAGRA RASCHERA

La Confraternita della Raschera e del Bruss ha sei nuovi cavalieri

La cerimonia di investitura si è svolta lunedì mattina

CONDIVI QUESTA NOTIZIA:

15/08/2022 - 11:45

di m.ber

Dopo la tradizionale sfilata dal Serro a piazza Marconi e l’esibizione del Bal do Sabre, si è tenuta l’investitura dei sei nuovi cavalieri della Confraternita della Raschera e del Bruss.

Il Gran Maestro Ezio Domenico Basso ha detto: “Se dovessi definire l’edizione 2022 con una parola sceglierei “finalmente”, dopo la cancellazione del 2020 e le limitazioni del 2021”. Poi un piccolo j’accuse al Consorzio, con cui è in corso un braccio di ferro davanti alla giustizia amministrativa per la difesa delle tradizioni del formaggio d’alpeggio. “Che senso ha che oggi ci siano 24 sindaci del territorio quando chi dovrebbe difendere il Raschera brilla per la sua assenza?” le sue parole.

Quindi, accompagnati dai loro padrini, sono saliti sul palco i nuovi cavalieri, scelti dalla Confraternita e dall’Amministrazione comunale. Sono il malgaro Giuseppe Basso, “per il grande attaccamento ai valori veri del mondo contadino”, Mario Canavese, gestore del Rifugio Mondovì e “sfamatore di escursionisti e sciatori in stato di ipoglicemia”, Sarah Cogni, genovese di nascita ma frabosana d’adozione, che ha dedicato più libri alla gente di queste montagne, Luigi Lanza, “Gigetto”, gestore della baita “Burrino”, la consigliera della Fondazione CRC Giuliana Turco e Matteo Polanski, gestore de “Lo spazzaneve” e del parco divertimenti Frabolandia e presidente della Scuola Sci Frabosa.

In chiusura le due amministrazioni di Frabosa Sottana e Soprana hanno ringraziato l’ex comandante della stazione dei carabinieri Andrea Siri, recentemente trasferito a Villanova Mondovì.

Ulteriori informazioni sull'edizione cartacea

Edicola digitale

Sfoglia

Abbonati

LE ALTRE NOTIZIE

Powered by Gmde srl