La riunione della Soms a Roccaforte
23/10/2022 - 16:32
di g. b. Rulfi
Aria nuova alla Società Operaia di Roccaforte. La voglia di cambiamento, palpabile da alcune settimane, ha portato nuova linfa al sodalizio che apre un capitolo tutto nuovo nella sua lunga storia. Le votazioni svoltesi venerdì sera sono state significative: tanti giovani e una cospicua presenza femminile nel consiglio direttivo che dovrà risollevare le sorti della Società, dopo la crisi provocata soprattutto dalla chiusura del bar dell’Olmo. Oltre 60 partecipanti all’assemblea, convocata nella sala polivalente del sodalizio, e 103 schede votate (comprese le deleghe) danno la misura di quanto l’evento fosse sentito a Roccaforte.
IL NUOVO CONSIGLIO
Il nuovo consiglio direttivo formato da Francesco Vivalda (presidente), Manuela Taricco (vicepresidente), Rosalba Dho (segretaria), Katia Dho (tesoriere), Giampiero Lanza, Andrea Vivalda e Riccardo Somà (consiglieri) rappresenta una decisa sterzata verso nuovi orizzonti e vogliono guardare soprattutto al futuro. Sorprendente e significativo il gran numero di voti riportati dalle roccafortesi: Manuela Taricco, Rosalba Dho, Katia Dho e Giuliana Ghisolfi (prima esclusa) protagoniste di un rinnovamento epocale all’interno della Soms roccafortese. Passato, presente e futuro della Società. Il presidente dell’assemblea Giampaolo Bruno ha commemorato con accenti commossi il socio Serafino Pastorelli, scomparso di recente e si è augurato che le persone elette sappiano risollevare le sorti del sodalizio. Applaudito l’intervento di Marco Vivalda. Dopo aver ringraziato gli ex amministratori Matteo Bessone, Giampaolo Bruno, Marcello Martini e Giovanni Bessone, ha detto: «Avevamo sperato che tutto potesse essere fatto molto più rapidamente, ma non solo non abbiamo avuto collaborazione, ci siamo trovati davanti ad un muro eretto in particolare da una persona che, sinceramente, ho fatto fatica a comprendere. Il giornale “Provincia granda” nei suoi articoli ha inquadrato perfettamente la vicenda». «In futuro – ha concluso Marco Vivalda – differenti visioni ed idee diverse non dovranno essere motivo di contrasto, ma di arricchimento reciproco. Saranno una spinta per il nostro sodalizio. Tutti insieme dobbiamo avere coraggio per affrontare questa avventura che sarà sicuramente molto impegnativa ma, se alla base di tutto ci sarà lealtà e trasparenza, raggiungeremo gli obiettivi che nel tempo ci saremo prefissati». Francesco Vivalda ha quindi chiarito la questione dei prestiti che i soci possono erogare a favore della Società. Saranno ad interesse zero, e saranno restituiti appena la Società uscirà dalle attuali difficoltà economiche.
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