Foto www.kyepiu.it
23/12/2022 - 05:55
di g.b. Rulfi
Novità e conferme per il Presepe Vivente di Prea che compie 40 anni e si prepara ad accogliere i visitatori nelle tre serate del 24-26 dicembre e 5 gennaio. Fra i mestieri, ambientati nelle capanne e nelle antiche abitazioni che si affacciano lungo il percorso della sacra rappresentazione, ecco la sorpresa che non mancherà di suscitare interesse e curiosità fra i visitatori: la vijà. In altre parole, la “veglia” che si faceva una volta nelle stalle illuminate dal lume a petrolio. Tutto come una volta, con l’emozione di un passato che torna a rendere più suggestiva la sacra rappresentazione, animata da 250 figuranti, impegnati ad interpretare più di 50 mestieri tipici dell’alta valle Ellero. Magia del Presepe Vivente di Prea che si rinnova con la costanza e l’orgoglio della gente di montagna, che crede ai valori semplici della vita e nelle tradizioni che affondano le loro radici nella cultura occitana che caratterizza e distingue l’antica borgata di Prea. Serate di mistero e di mestieri di una volta, con la chicca del lavoro al telaio e le sorprese gastronomiche tutte da gustare che spaziano dalle saporite frittelle di mele ai croccanti mondaj, dalla confortevole polenta al fumante vin brulè e alla cioccolata calda. Quanto costa in termini di impegno, allestire il Presepe Vivente di Prea? «Nessuno – spiega il presidente del circolo Acli Gianmarco Allegro –misura le ore di lavoro, perché il nostro obiettivo è di promozionare la nostra vallata, così unica sia dal punto di vista culturale che architettonico e ambientale. Siamo tutti volontari. Una nota positiva sono le molte famiglie giovani che sono venute ad abitare nella nostra borgata e costituiscono la base indispensabile per una ripresa demografica ed economica della nostra terra del kyè». Tornando al Presepe, ricordiamo che la messa di mezzanotte sarà celebrata dal parroco don Federico Suria, mentre nella serata della vigilia dell’Epifania, il coro “Corde Sonore” di Roccaforte si esibirà nella chiesa parrocchiale. Per la circostanza i visitatori potranno anche ammirare l’originale presepe allestito in chiesa, con le casette in pietra costruite da Tarcisio Basso e con le statuine all’uncinetto realizzate dalla compianta Marisa Basso che, per tanti anni, era stata fra gli organizzatori della manifestazione. La sacra famiglia sarà composta da Enrico Basso con Monica Cavarero e la piccola Anna. I visitatori che parcheggeranno le auto lungo la strada che da Norea porta a Prea, potranno utilizzare il servizio gratuito di bus navetta. L’ingresso alla sacra rappresentazione costa 6 euro.
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