MENU

TORRE MONDOVÌ

Parla Claudio Basso, uno dei primi a trovare il fuggitivo Sacha Chang

Individuato da carabinieri e cacciatori: “Nudo, non ha opposto resistenza”

CONDIVI QUESTA NOTIZIA:
cacciatori Chang

Alessandro Caramello e Claudio Basso

18/08/2023 - 16:34

di m.ber

Claudio Basso era con i compagni cacciatori Germano Tagliatore e Alessandro Caramello. Quei boschi tra Torre Mondoví e Pamparato li conoscono a menadito. Questa mattina, quando i carabinieri hanno richiesto il loro aiuto, si sono messi a disposizione, divisi in piccoli gruppi. Dopo gli avvistamenti di ieri, immaginavano che avrebbe cercato riparo in qualche seccatoio o rudere abbandonato. Così, sono partiti assieme a tre carabinieri della stazione di Limone Piemonte: giunti in via Sant’Elena, nei pressi della cappella di San Bernardo, in un terreno di proprietà privata, sono rimasti in basso, mentre i militari hanno circondato l’edificio dall’alto. Da lì hanno scorto un corpo su una panchina davanti alla porta d’ingresso della cappella. Era Sacha Chang, il 21enne olandese in fuga da mercoledì pomeriggio. “Era completamente nudo - racconta Claudio "Cico" Basso -, con diverse escoriazioni sulle gambe e le piante dei piedi quasi completamente abrase dai ricci di castagno e dal terreno ruvido del bosco. Indebolito da due giorni di fuga, non ha opposto resistenza: ha alzato la testa e si è lasciato ammanettare, non era armato. Sappiamo che ha commesso due crimini gravissimi ma in quelle condizioni faceva quasi pena, era un ragazzo disorientato”.

Ulteriori informazioni sull'edizione cartacea

Edicola digitale

Sfoglia

Abbonati

LE ALTRE NOTIZIE

Powered by Gmde srl