Treni in ritardo: sindaci in stazione per un'azione dimostrativa

Una presa di posizione forte. I sindaci del territorio scendono in campo al fianco dei pendolari. Esasperati da continui ritardi e disagi sulla linea Torino-Savona, i viaggiatori prenderanno parte ad un’azione dimostrativa di protesta indetta mercoledì mattina. A lanciarla il presidente della Provincia di Cuneo e sindaco di Mondovì Luca Robaldo e il collega primo cittadino di Ceva, Fabio Mottinelli che con una lettera hanno invitato i “colleghi” dei Comuni che ospitano stazioni ferroviarie sulla linea Torino-Savona a partecipare ad un’azione dimostrativa contro i disservizi ferroviari a fianco dei pendolari.

Ad essere coinvolti, oltre a Mondovì e Ceva, saranno Saliceto, Sale Langhe, Lesegno, San Michele Mondovì, Magliano Alpi, Trinità, Fossano, Savigliano, Cavallermaggiore e Racconigi.

“Vi scriviamo per condividere la preoccupazione sui disservizi che ormai quasi quotidianamente colpiscono il trasporto ferroviario del nostro territorio – si legge nel documento -. I conseguenti disagi per i cittadini ci sono testimoniati sia dalle sempre più frequenti segnalazioni ai nostri uffici sia dalla stampa locale. Al fine di esprimere la nostra vicinanza alle persone che vivono questa situazione di oggettiva difficoltà per la loro vita quotidiana e lavorativa, ma soprattutto per dare un segnale chiaro e preciso di protesta e chiedere interventi tempestivi che portino a risolvere la problematica, vi invitiamo a partecipare a un’azione condivisa da realizzarsi nei Comuni che sono sede di stazione ferroviaria lungo la linea Torino-Savona. L’iniziativa prevede che, in data mercoledì 4 dicembre, nella fascia oraria mattutina in cui la presenza di pendolari è maggiore, dalle 6.30 alle 7.30, il sindaco sia presente nella propria stazione al fine di raccogliere il disagio dei passeggeri per poi farsene portavoce negli ambiti competenti”.