Nei boschi di Torre Mondovì torna “Hemera Festival”

Torna Hemera Festival, l’esperienza immersiva di Teatro Selvatico che dal 20 al 24 agosto trasformerà i boschi e le radure di Torre Mondovì in un ecosistema di pratiche performative, residenze artistiche, concerti, installazioni, laboratori somatici e poesia incarnata. Un festival fuori formato, lontano dalle logiche commerciali, che celebra la possibilità di stare insieme in modo radicale, ecologico, creativo, dove si mangia biologico, si dorme sotto le stelle e si costruisce insieme uno spazio di ascolto e trasformazione. Tra poco più di una settimana, oltre 30 ospiti animeranno Hemera con pratiche che attraversano i linguaggi della scena contemporanea, della musica elettronica, della spiritualità, della psicogenealogia, della cura e della narrazione.

Insieme, questi ospiti attiveranno uno spazio che va oltre l’intrattenimento: un microcosmo dove arte, cura, trance, poesia e corpo politico si intrecciano per generare risonanze. Dai workshop giornalieri (Vesta, Aeolus, Tellus, Nettuno), alle residenze artistiche (Tarot & Dance), fino alle performance serali e ai concerti nel bosco, il programma è un viaggio continuo tra dimensione rituale, ricerca personale e partecipazione collettiva. Anche quest’anno, l’attenzione ecologica sarà centrale: niente stoviglie monouso, solo alimenti locali e biologici, cura condivisa degli spazi.

La prenotazione è obbligatoria – i posti sono limitati per garantire un’esperienza intima e sostenibile. Tutte le info, programma dettagliato e modalità d’iscrizione su www.teatroselvatico.eu/hemera-oltre-lumano e sui canali social di Teatro Selvatico.