Una serata per l’Iran e per i diritti violati delle donne a Morozzo

“Col popolo iraniano nel nome di Mahsa”. È questo il tema dell’incontro organizzato a Morozzo per il prossimo 17 di novembre in collaborazione con il comune di Margarita, l’associazione La Nave di Ulisse, Casa do Menor e la biblioteca di Morozzo. “Una serata per l'Iran che si terrà alla presenza di sindaci, autorità locali, associazioni di volontariato per esprimere la solidarietà e il riconoscimento della legittima resistenza ed autodifesa del popolo iraniano contro un regime integralista islamico e feroce” dicono dall’associazione margaritese "La nave di Ulisse" che è stata la prima ad accogliere la proposta del dott. Khosro Nikzat, medico chirurgo all'ospedale di Cuneo, e a farsi promotrice dell'evento. Dichiara il dottor Kosro: "A circa due mesi dalla rivolta del popolo iraniano, dopo l'uccisione barbara della ventiduenne Masha Amini per una ciocca di capelli fuori posto, le donne e gli uomini iraniani sono sempre più convinti e decisi di abbattere il regime totalitario e teocratico degli ayatollah in Iran. In più di 200 città i manifestanti lanciano slogan contro il regime al grido di "Né alla monarchia, né ai mullah. Viva la democrazia e la libertà". La partecipazione massiccia delle donne e l'organizzazione della rivolta sono peculiarità di quella che ormai è una vera e propria rivoluzione.

L'appuntamento è per giovedì 17 novembre alle 21 nella scuola media di Morozzo