Chiusa di Pesio: lutto per la morte di Maurizio Gola

È mancato lunedì pomeriggio, all’età di 88 anni, Maurizio Gola, imprenditore edile molto conosciuto a Chiusa Pesio. Anche se viveva a Chiusa da più di 50 anni, il suo cuore è sempre rimasto legato alla “sua” San Bartolomeo, dove ha iniziato il mestiere di muratore. Emigrato per alcuni anni in Svizzera nella seconda metà degli anni ‘50, tornò a casa e nel 1960 sposò l’amata Angela, con la quale ha vissuto per 65 anni. La passione per il suo lavoro lo portò negli anni successivi a diventare un imprenditore edile di successo. Gola ha edificato decine di abitazioni ed edifici, ma ha anche recuperato fabbricati storici, come il palazzo Gastaldi in via Roma nel capoluogo, intervento del quale andava particolarmente fiero insieme all’Incrocio, ancora oggi aperto come pizzeria e sala da ballo Gilda.

Orgoglioso Alpino, ha sempre preso parte ai Raduni organizzati in paese ed era stato attivo volontario nelle associazioni locali, in particolare nella Pro Loco, sostenendo negli anni attività ed eventi in tutta la valle. Uomo profondamente dedito al suo lavoro, aveva ricevuto l’onorificenza di Cavaliere del Lavoro. Oltre alla moglie Angela, lascia i figli Marina e Gianluigi, i nipoti Eugenio e Simone Giorgetti, Maria Silvia e Gian Alberto Gola. La camera ardente viene allestita all’Ospedale Carle di Cuneo, mercoledì dalle 17 tornerà a Chiusa Pesio. Alla sera sarà celebrato il rosario presso la parrocchia di Sant’Antonino, giovedì alle 15 la cerimonia funebre.