28/04/2025 - 08:10
La natura a maggio si è ormai risvegliata. Risulta quindi un momento perfetto per prendersi cura del giardino, per seminare e trapiantare nuove piante e fiori.
Per quanto riguarda il prato è fondamentale partire con una fase che si chiama arieggiatura, ossia quell'operazione che rende il suolo perfetto per poter essere seminato. Infatti consente di eliminare foglie, detriti e altri residui vegetali che si trovano sul terreno.
La seconda fase prevede invece la concimazione del prato al fine di fornire al terreno le sostanze necessarie per la crescita delle specie che andremo a piantare.
Tenuto conto delle piogge e della rapida crescita dell'erba, bisognerebbe anche tosare il prato ogni 10 o 15 giorni ricordandosi di spargere del concime a lento rilascio per aiutare la crescita delle foglie e delle piante. Senza dimenticare i trattamenti antiparassitari.
Inoltre, iniziando il caldo a farsi sentire, bisogna avere l'accortezza di irrigare al tramonto o alle prime luci dell'alba affinchè l'acqua non evapori subito e perda di effetto. Molto importante inoltre è evitare la formazione di ristagni di acqua durante l'operazione di irrigazione perché potrebbe nuocere alle radici, così come non bisogna bagnare le foglie delle piante in quanto l'umidità di quest'ultime potrebbe favorire l'insorgenza di varie malattie che potrebbero rovinare la pianta.
Maggio, come dicevamo, è il mese ottimale per arricchire il giardino con nuovi fiori. Ampia è la scelta tra ciclamini, anemoni, begonie, dalie, bocche di leone, azalee, gerani, peonie, gladioli, garofani. E' opportuno inoltre cercare di non tagliare i bulbi primaverili, ormai sfioriti, lasciandoli morire naturalmente e concimandoli. Solo così infatti il prossimo anno cresceranno ancora più belli e vivaci.
Se poi vogliamo inserire anche specie vegetali possiamo considerare pomodori, basilico, fagiolini, melanzane, peperoncini, carote, cetrioli, lattuga, broccoli, fagioli, insalata indivia. Non avete che l'imbarazzo della scelta.
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