SPORT
Vbc, ricordando il futuro
21/06/2021 - 16:22
Sarà una stagione particolare per il Vbc Mondovì, che festeggia 50 anni di attività sportiva e dieci di Serie A. Dopo la storica promozione del 1984 e le tre stagioni in A2 negli Anni ’80, infatti, i monregalesi si apprestano a vivere la settima stagione di fila nella seconda serie nazionale, dopo il ritorno datato 2015. Il club monregalese è nato nel 1972 con l’iscrizione alla seconda categoria provinciale Fipav e dopo un campionato è entrato nel “regionale” in serie D e nel 1976 è salito in C. L’ascesa, con Aldo Bovolo e Mario Sasso in panchina, è dirompente e porta i biancoblù in Serie B nel 1978 e la lunga permanenza sulla scena interregionale e nazionale, interrotta solo dalla parentesi in C nella stagione 2006/2007.
Il Vbc aveva sfiora l’approdo in A già ad inizio Anni ’80, grazie all’entusiasmo dello storico e indimenticato presidente Nino Manera - i tifosi di vecchia data “Green Devils” ricordano la rocambolesca sconfitta a Milano -, la festa viene rimandata sabato 30 marzo 1984, sul campo del Lasalliano Torino con il sestetto “fatto in casa” capitanato da Beppe Carlevaris e guidato da Mario Sasso. L’esperienza in A2, targata Valeo, dura tre anni e vede aggregarsi al gruppo locale campioni come Baranowicz, Halanda e Trifunovic.
Dopo la dolorosa retrocessione, il Vbc rischia subito di ritornare in Serie A, finendo alle spalle di Asti e Sauber Bologna (solo per quoziente set). Seguono sei annate tra B1 e B2. Nel 1993 viene a mancare il presidente Nino Manera (a lui è intitolato l’attuale palazzetto dello sport), la cui carica viene rilevata dalla moglie Giuliana. Dieci anni dopo, il testimone passa a Giancarlo Augustoni, che ha ricoperto la carica di presidente della società fino ad oggi. A riportare entusiasmo ci pensa la squadra affidata a Roberto Santilli (con campioni come Oria e Mastrangelo), che nel 1995-1996 contende a Roma la promozione diretta in Serie A e si ferma solo ai play-off.
Seguono tre anni con Simeonov in panchina, quindi il duo Bonelli-Peyra riporta i monregalesi in B1. Il ritorno di Sasso coincide con la sfortunata annata del 2005-2006, ma il “purgatorio” dura un anno solo. Ai play-off, a Mantova, il Vbc riconquista la B2, e nel 2011-12 sale in B1 (con un cambio in panchina alla vigilia dell’ultima giornata a Bresso). Augustoni scommette sul giovane tecnico del Parella Mauro Barisciani e il “comandante” impiega tre anni per tornare in A2: è il giugno 2015, la festa è sul campo di Aversa dopo un incredibile doppio confronto ai play-off contro il Prata di Pordenone.
Al ritorno in A2, subito una salvezza tranquilla, con il secondo posto nella classifica delle presenze di spettatori al palazzetto, alle spalle solo di Siena. Al secondo anno i monregalesi centrano la Pool Promozione e staccano il biglietto per i play-off per la promozione in SuperLega. L’incrocio nei Quarti è di quelli difficilissimi, contro la corazzata Emma Villas Siena, che alla fine approda semifinale. I monregalesi coronano la meravigliosa seconda stagione in A2 anche con il passaggio alla semifinale di Coppa Italia, battendo nei quarti Aversa ed arrendendosi solo alla solita Siena nello scontro per l’accesso alla finalissima. Numeri importanti anche sugli spalti, con 12.000 spettatori paganti nelle partite casalinghe.
La terza stagione vede un avvio in sordina, prima di un incredibile filotto di risultati utili che porta i monregalesi fino al quarto posto della Pool B. Dopo sei anni in panchina, la società saluta Barisciani e scommette su Fenoglio. La stagione 2018-19 vede i biancoblù stravincere la Regular Season, purtroppo però ai play-off è Cantù a vincere la serie dei quarti di finale. Morelli e compagni (in rosa anche i due estoni Kollo e Treial) sfiorano anche la finale di Coppa Italia, arrendendosi a Bergamo in semifinale.
Si arriva così all’ultimo biennio, sicuramente più complicato. Nel 2019-2020, in autunno la squadra perde Fenoglio e altri pezzi pregiati della rosa, ma dopo l’arrivo in panchina di Mario Barbiero si risolleva e arriva a sfiorare i play-off (il campionato viene interrotto prematuramente a causa dell’emergenza Covid). La pandemia condiziona anche l’ultima stagione, che con orgoglio e senso di responsabilità comunque i monregalesi portano a termine, seppur tra mille difficoltà.
L’anno prossimo il Vbc Mondovì sarà ancora ai nastri di partenza della Serie A2, pronto a scrivere un altro capitolo di una storia lunga mezzo secolo.
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