SPORT
20/03/2022 - 19:10
di m.ber
Comincia in salita il cammino ai play-off dell’Lpm Bam Mondovì. A sorpresa Olbia sorprende in casa le pumine al tie-break in gara-1 degli ottavi di finale (14-25, 25-20, 25-15, 18-25, 5-15).
L’Hermaea si presenta al PalaManera con la formazione tipo, con la diagonale Allasia-Renieri, l’estone Miilen e Maruotti in banda, il duo Barbazeni-Babatunde al centro e Caforio nel ruolo di libero. Solforati risponde con il sestetto tipo (Cumino-Taborelli, Hardeman e Populini laterali, Montani e Molinaro al centro e la recuperata Bisconti con la maglia da libero).
Buona partenza delle sarde, subito avanti con le bordate di Miilen e Renieri. Sull’1-5 primo time-out chiamato dalla panchina monregalese. Al rientro, però, dopo il punto di Montani Taborelli batte in rete mentre l’altra opposta, Renieri, sigla un ace. L’Hermaea spinge sull’acceleratore e con un altro punto in battuta di Renieri arriva fino al 2-11 su cui Solforati chiama nuovamente a rapporto la squadra. Altri due aces del numero 7 ospite e dalla panchina Trevisan rileva Hardeman. Populini interrompe il turno in battuta di Babatunde (6-16), poi Miilen ferma Trevisan a muro (8-18). Un grande recupero di piede di “Pop” propizia il nono punto rossoblù, ma Olbia non rallenta (13-22). Le sarde arrivano al set point sul 14-24 e chiudono con la pipe fuori misura di Taborelli.
Un problema tecnico al referto elettronico ritarda l’avvio del secondo parziale. Resta in campo per il Puma Trevisan, Olbia riprende con lo stesso piglio (2-5) ma questa volta le monregalesi annullano subito il gap e sorpassano sul 7-6 su cui Guadalupi chiama il primo time-out. Molinaro sigla il 9-7 con una bella fast poi Cumino batte in rete. Tre punti di Montani portano l’Lpm Bam a +3 (15-12), e la panchina ospite manda in campo Formaggio al posto di Miilen. Populini trova il diagonale giusto dopo il secondo time-out sardo (17-12). Il Puma non concede più nulla alle avversarie e si invola verso il pareggio nel conto set (20-14). Gaudalupi getta nella mischia anche Severin, ma Taborelli tiene le ospiti a distanza di sicurezza (23-16). Nella metacampo delle sarde spazio anche a Minarelli, che si mette in luce con un ace. Solforati non vuole rischiare e chiama a rapporto la squadra sul 23-19. Taborelli scaccia i fantasmi conquistando il set point, a riportare le squadre in parità ci pensa Montani (25-20).
Terzo game: Solforati conferma la fiducia a Trevisan, nessun cambio anche per Olbia. Dopo un avvio equilibrato Populini piega le mani del muro e chiude uno scambio lunghissimo (6-3). Un pallonetto di Molinaro e un lungolinea di Trevisan aumentano il vantaggio monregalese (10-5). Sul 13-8 Guadalupi chiama il primo time-out, ma la sua squadra non riesce ad avvicinarsi (17-10 di Montani). Olbia manda in campo Gerosa e Formaggio ma la progressione rossoblù è inarrestabile: l’ace di Trevisan porta il tabellone sul 19-10 quindi Montani va a segno dal centro. Taborelli fa esplodere il palazzetto siglando il punto del 22-11. Severin entra in battuta e sigla un punto direttamente dai 9 metri, ma è l’ultimo sussulto ospite: un muro di Taborelli vale il set ball, chiude Molinaro sottorete (25-15).
La quarta frazione inizia con la reazione di Olbia (1-4 di Renieri), ma Taborelli e Populini tengono il Puma in scia (5-7). Due murate di Babatunde permettono all’Hermaea di allungare (5-9), l’Lpm Bam non demorde e torna a -1 con Trevisan. Il muro di Barbazeni vale il 9-13, Solforati chiama il time-out. Miilen trova il mani-out dell’11-15, poi Maruotti spara fuori. Montani riaccende l’entusiasmo con la murata del 13-16, Popolini porta le monregalesi a -2 e Guadalupi chiama il time-out. Olbia non perde la lucidità e riallunga sul 16-20, poi Babatunde trova l’ace su Populini. Dentro Hardeman, ma Barbazeni va a segno dal centro e un altro ace indirizza il parziale a favore della squadra ospite. Chiude un errore al servizio di Taborelli (18-25).
Si arriva al tie-break: Barbazeni, Renieri e Maruotti firmano i primi tre punti di Olbia, di Taborelli il primo squillo monregalese. Dopo l’attacco out di Trevisan Solforati si gioca il tutto per tutto inserendo Hardeman. Un lungolinea millimetrico e un ace con l’aiuto del nastro mandano in orbita il sestetto ospite (2-7). Time-out della panchina di casa, alla ripresa un altro punto direttamente dai nove metri fa cambiare campo alle squadre sul 2-8. Ancora Babatunde a segno dal centro (3-10) e seconda interruzione di Solforati. Populini è l’ultima ad arrendersi (5-12), dopo la staffetta Pasquino-Cumino l’Hermaea arriva l match point. Chiude un errore di Taborelli in pipe.
Mercoledì in Sardegna è in programma gara-2: l’Lpm non potrà sbagliare per riportare la serie in parità e giocarsi la “bella” al PalaManera domenica prossima.
Lpm Mondovì-Olbia 2-3
(14-25, 25-20, 25-15, 18-25, 5-15)
BAM: Cumino, Taborelli, Molinaro, Montani, Hardeman, Populini, Bisconti (L), Pasquino, Trevisan, Bonifacio, Ferrarini, Giubilato. All.: Solforati-Basso.
HERMAEA: Allasia, Renieri, Barbazeni, Babatunde, Miilen, Maruotti, Caforio (L), Minarelli, Severin, Gerosa, Formaggio. All.: Guadalupi-Garbellini.
ARBITRI: Mazzarà-Marigliano.
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