Ciclismo: il bis iridato di Balsamo sfuma, all'Italia il bronzo con Silvia Persico

Sveglia presto per tifare Elisa Balsamo, che puntava al bis iridato sulle strade di Wollongong. 164,3 km durissimi con pioggia, forte vento ed attacchi già subito sulla salita verso il Mount Keira e poi sulle sei tornate del circuito cittadino con strappi decisi come quelli visti sul Mount Pleasant da parte della tedesca Lippert. La peveragnese si è staccata sugli sviluppi di un’accelerazione della polacca Niewiadoma dopo quattro ore di gara (già sulla terza ascesa di Dumfries Avenue era stata aiutata da Vittoria Guazzini a tornare tra le migliori) e l’attacco successivo della tedesca Lippert ha fatto il vuoto. A seguirla Elisa Longo Borghini con altre tre big come Moolman Pasio, Ludwig e Niewiadoma, poi la fuga è rientrata sotto la spinta dell’Olanda ed all’ultima tornata si sono delineate le posizioni con le scalatrici ad attaccare di nuovo con la svizzera Reusser e un gruppetto con Silvia Persico e le velociste rimaste (in primis la belga Kopecky). Al ricongiungimento è arrivata da dietro, scattando con classe ed esperienza l’olandese Van Vleuten, che ha battuto tutte al traguardo anticipando la volata con Kopecky e Persico, che colgono argento e bronzo. Balsamo ha poi parlato ai microfoni Rai appena arrivata (49esima a 7’39, sesta delle azzurre) ed è ritornata sul suo incredibile anno in maglia iridata: «L’ho onorata fino in fondo e posso dire che è stata una stagione fantastica. Oggi invece è stata davvero una gara difficile»