L’Lpm riparte: battuto 3-0 il Club Italia

Dopo la doppia sconfitta di Trento e Montichiari, il Puma riesce a voltare pagina battendo il Club Italia in poco più di un’ora. Tutto facile per le pumine contro le giovani azzurrine: nel finale Solforati ha anche potuto dare spazio a tutte le giocatrici a referto, ad eccezione di Populini. Assente Mencarelli per problemi di salute, sulla panchina delle azzurrine siede il vice Fanni, che conferma lo strating six di queste prime giornate di campionato: la diagonale Passaro-Adriano, le centrali Acciarri e Modesti e Giuliani e Viscioni laterali, con Ribechi libero. Nessuna sorpresa per la formazione iniziale scelta da Solforati.

Le giovanissime ospiti tengono nelle prime tre azioni, poi un uno-due di Decortes suona la carica per le pumine, che allungano con Longobardi e Riparbelli. Sul 10-4 arriva il primo timeout della panchina ospite, ma alla ripresa la musica non cambia: Takagui firma due punti consecutivi e il tabellone arriva sul 16-8. Dentro Esposito e le azzurrine trovano un filotto con il turno in battuta di Modesti: sul 16-13 Solforati preferisce interrompere il gioco e riordinare le idee. Alla ripresa Modesti firma l’ace, quindi Grigolo spreca una palla facile su una ricezione lunga delle milanesi. Decortes evita l’aggancio con il pallonetto del 17-15 e tiene le avversarie a distanza di sicurezza (19-16). Il Club Italia non si arrende e rimane in scia (21-20), ma a fare la differenza sono l’errore di Giuliani dai nove metri, seguito dall’ace di Pizzolato. Sul 24-21 Fanni chiama il secondo time-out, ma ancora un punto in servizio della centrale rossoblù chiude il primo parziale.

La seconda frazione si apre con due punti del sestetto ospite, ma il Puma controsorpassa con Grigolo. Takagui si fa perdonare un’alzata imprecisa con l’ace del 5 pari e le rossoblù aumentano il passo fino al 9-6 mentre Viscioni torna in campo al posto di Esposito. Muro a uno spettacolare di Riparbelli e le monregalesi allungano fino al 12-8. Pizzolato interrompe il turno in servizio di Modesti con la fast del 14-11 e sul 17-13 Fanni chiama il primo time-out. L’Lpm non rallenta e si porta sul 21-14 con l’ace di Riparbelli, quindi c’è gloria anche per Longobardi, a segno con un potente lungolinea. Il Puma arriva al set ball sul 24-16, le azzurrine ne annulla tre poi capitola sul 25-19 firmato da Longobardi. Set praticamente perfetto per Riparbelli, che firma due aces, due muri e il 100% in attacco.

Terzo game: l’ace di Grigolo regala il primo doppio vantaggio all’Lpm (5-3) e le pumine schiacciano il piede sull’acceleratore (10-7). Takagui firma il punto del 12-8 poi lascia il posto a Giroldi in cabina di regia. Sul 14-9 Fanni ferma il gioco ed inserisce Esposito e Batte. Sul 19-12 fa il proprio ingresso sul taraflex anche Giubilato, al posto di Longobardi. Pizzolato sigla il 21-14 dal centro, quindi Solforati butta nella mischia anche Colzi. Nel finale spazio anche a Zech, che conquista il match point sul 24-16. Il Club Italia riconquista il servizio ma sbaglia dai nove metri e firma la resa.   

Mercoledì nuovo turno infrasettimanale: l’Lpm sarà impegnata in casa del Montale, che ieri ha espugnato Cremona al tie-break. Quindi domenica nuovo turno in casa contro Sassuolo.

Lpm Mondovì-Club Italia 3-0

(25-21, 25-19, 25-17)

BAM: Takagui, Decortes, Pizzolato, Riparbelli, Grigolo, Longobardi, Bisconti (L), Giubilato, Giroldi, Zech, Colzi. N.e.: Populini. All.: Solforati-Basso.

CRAI: Passaro, Adriano, Acciarri, Modesti, Viscioni, Giuliani, Ribechi (L), Esposito, Batte. N.e.: Monaco, Peroni, Gambini (L2), Micheletti, Amoruso. All.: Fanni.

ARBITRI: Mesiano-Selmi.