Busto Arsizio troppo forte: secondo stop di fila per l’Lpm Bam Mondovì

Santo Stefano amaro per la Lpm Bam Mondovì, che sotto l’Albero trova la seconda sconfitta consecutiva in tre set. Contro il quotato Busto Arsizio le pumine faticano per due frazioni (complice anche il nuovo infortunio di Takagui), poi reagiscono alla grande nel terzo game, dopo gli ingressi di Longobardi per Grigolo e Colzi per Riparbelli. Avanti 13-18, però, le rossoblù si fanno rimontare e capitolano ai vantaggi. Unica consolazione il rientro definitivo di Populini, partita titolare e tornata la trascinatrice che conoscevamo prima dell’infortunio. È lei il miglior "rinforzo del mercato" da cui ripartire.

Il Boxing Day apre il girone di ritorno. La Futura Giovani Busto Arsizio vuole mantenere l’imbattibilità casalinga al PalaBorsani, ma coach Amadio deve rinunciare all’opposta ed ex di giornata Zanette, oltre che al secondo libero Morandi. Solforati ha a disposizione la formazione tipo e per la prima volta schiera titolare Populini, ma la partita di Takagui dura solo 4 punti, poi l’alzatrice cade male da un muro ed è costretta ad uscire dolorante al ginocchio. Dentro Giroldi, la Futura infila quattro punti di fila dal 4-5 all’8-5, ma la grande murata di Populini su Badalamenti riavvicina le pumine (8-7). Nuovo strappo delle lombarde, che con Arciprete volano sul 12-8 e costringono il tecnico monregalese a chiamare il primo time-out. La Futura ingrana e allunga nella fase centrale, scavando il solco con l’ace di Badalamenti e il pallonetto della statunitense Member-Meneh da seconda linea (17-11). Seconda sospensione del gioco chiamata da Solforati, Busto arriva fino al 19-12 poi Decortes riconquista il servizio e dalla panchina Giubilato rileva Grigolo per il giro dietro. La schiacciatrice a stelle e strisce tiene il rassicurante +7 con un potente diagonale che risolve un lungo scambio, poi le monregalesi hanno un sussulto con due punti di fila di Pizzolato, mentre torna in campo Grigolo. L’errore di Badalamenti porta il tabellone sul 22-19 e Amadio preferisce riordinare le idee chiamando il time-out. Botezat spezza il break rossoblù, ma Populini firma il punto pesante del 23-21 con un pallonetto delizioso dopo due grandi difese su Member-Meneh. Nuova interruzione chiamata da Amadio, alla ripresa Arciprete firma il punto che porta le squadre al set ball; Grigolo annulla il primo poi la schiacciatrice americana di casa chiude in pipe.

Secondo parziale che si apre senza cambi: equilibrio in avvio, poi dopo l’errore di Member-Meneh (7-6) la Futura aumenta il passo e infila tre punti di fila. Solforati chiama time-out, ma questa volta la scossa non arriva: le lombarde alla ripresa siglano l’11-6, poi Member-Meneh firma l’ace e arriva l’attacco out di Populini. Arciprete trova il 15-7 e Longobardi sostituisce Grigolo. Punto di seconda di Balboni, poi sul 18-10 Tonello fa posto a Pandolfi. Anche Solforati cambia: spazio a Colzi al centro al posto di Riparbelli, il set è ormai indirizzato e sul 21-12 Amadio manda in campo la giovane Venco in battuta. Solforati chiama a rapporto la squadra sul 22-12, poi Member-Meneh sentenzia la frazione con il missile che vale l’ace del 24-13. Populini annulla il primo, il raddoppio arriva sull’attacco di Arciprete.  Grande prova della Futura al servizio (ben 5 aces) e in ricezione (addirittura 85% la percentuale positiva) nel secondo parziale.

Terzo set che vede rimanere in campo Longobardi e Colzi. Botta e risposta tra Member-Meneh e Populini, entrambe a segno dai nove metri, imitate poco dopo da Pizzolato. Giroldi sigla il terzo ace e porta le monregalesi a +3 (3-6), poi Colzi ferma a muro Badalamenti. Amadio chiama il time-out e prova a riordinare le idee, alla ripresa Populini mette a terra un pallone complicato dopo un’alzata in bagher e si ripete fermando a muro la fast di Tonello (4-10). L’errore di “Popu” in servizio e l’ace di Botezat riavvicinano la Futura (10-13), che con Tonello torna a farsi vedere negli specchietti (13-15). Time-out di Solforati, un’invasione ravvisata dal secondo arbitro Manzoni fa rifiatare il Puma, che poi si allontana con il muro di Decortes (13-18). Amadio predica calma, Botezat sigla il 15-19 poi entra Venco in battuta. Badalamenti e Member-Meneh suonano la carica per Busto, che torna a -1. Solforati spezza il gioco chiamando il secondo time-out, ma Badalamenti trova il pareggio sfruttando l’interminabile turno in servizio di Venco. L’ace con l’aiuto del nastro di Botezat porta il primo vantaggio alla Futura, la murata di Longobardi e Pizzolato rimette in scia il Puma, ma Arciprete sigla il punto che porta al match point sul 24-22. Colzi e Populini ne annullano due e portano le squadre ai vantaggi. Tonello sbaglia l’attacco in fast poi Member-Meneh firma il 25 pari in pipe. Braccio di ferro interminabile, poi l’errore di Populini in attacco e la murata su Decortes fanno scorrere i titoli di coda.

L’Lpm Bam Mondovì tornerà in campo in campionato domenica 8 gennaio al PalaManera contro Lecco, venerdì 30 dicembre però le pumine torneranno in campo a Montecchio Maggiore per gli ottavi di finale di Coppa Italia.

Busto Arsizio-Lpm Mondovì 3-0

(25-22, 25-14, 28-26)

FUTURA GIOVANI: Balboni 2, Badalamenti 14, Botezat 11, Tonello 7, Member-Meneh 16, Arciprete 11, Mistretta (L), Venco, Pandolfi. N.e.: Fiorio, Milani, Zanette. All.: Amadio-Cozzi.

BAM: Takagui 1, Decortes 7, Pizzolato 6, Riparbelli 4, Grigolo 2, Populini 11, Bisconti (L), Giroldi 2, Longobardi 5, Giubilato, Colzi 4. N.e.: Zech. All.: Solforati-Basso.

ARBITRI: Selmi-Manzoni.

BUSTO ARSIZIO: battute vincenti 9, sbagliate 11, ricezione 66% (prf. 50%), attacco 42%, muri 6.

LPM: battute vincenti 3, sbagliate 9, ricezione 54% (prf. 37%), attacco 29%, muri 9.