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L’Lpm Bam Mondovì regola Olbia e tiene il ritmo delle prime

Le rossoblù si impongono in quattro set, mercoledì arriva la capolista Trento

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L’Lpm Bam Mondovì regola Olbia e tiene il ritmo delle prime

Foto Guido Peirone

19/02/2023 - 18:54

di m.ber

L’Lpm Bam Mondovì tiene il passo delle prime battendo in quattro set il Volley Hermaea Olbia al PalaManera nella nona giornata di ritorno. Tutto facile per le pumine nei primi due parziali, dalla terza frazione la compagine sarda ha cambiato marcia, riaprendo il match e facendo sudare Bisconti e compagne nella quarta e decisiva frazione, risolta solo ai vantaggi. Sontuosa la prova dell’opposta Decortes, particolarmente ispirata in attacco.

Dopo gli anticipi del sabato, che hanno visto vincenti Brescia, Busto Arsizio e Sassuolo, l’Lpm Mondovì deve rispondere. Al PalaManera, nel primo dei tre incontri casalinghi, Solforati conferma Giroldi in regia, con Decortes opposta e la coppia Pizzolato-Riparbelli al centro. In banda chance da titolare per Longobardi, che affianca Grigolo, in panchina Populini. Libero la capitana Bisconti.

Dall’altra parte della rete Guadalupi rispetto alla gara d’andata recupera Bridi in cabina di regia sulla diagonale con Schirò, al centro sempre Tajè e Gannar, con Bulaich e l’estone Miilen in posto 4 e Barbagallo con la maglia da libero.

Il Puma allunga subito e sul 9-4 arriva il primo time-out della panchina ospite. Quando Schirò va in battuta firma tre aces di fila che riavvicinano le due squadre (10-8), ma Decortes e il turno in battuta di Grigolo ristabiliscono le distanze. Longobardi va a segno per il 14-8 e Guadalupi sospende di nuovo il gioco. Tajè firma in fast il 15-9, ma le monregalesi aumentano ancora il passo e arrivano sul 20-12. Doppio cambio per le sarde, che inseriscono Bresciani e Messaggi, mentre Mondovì risponde con gli ingressi di Takagui e Giubilato per Longobardi. Riparbelli porta le squadre al set ball sul 24-15, Olbia ne annulla uno poi Decortes trova il punto conclusivo.

Il secondo parziale si apre con l’errore di Bridi, che non inquadra il campo con il tocco di seconda. Mondovì si porta sul 4-2 e allunga con l’onnipresente Pizzolato e la pipe di Decortes. L’ace di Longobardi porta il tabellone sull’8-3 e arriva il primo time-out: alla ripresa Fontemaggi rileva Miilen, poi Grigolo prolunga il turno in servizio di Longobardi. Dentro anche Diagne al centro al posto di Gannar, Guadalupi chiama nuovamente a rapporto la squadra sul 13-4. Il set è costantemente in controllo e sul 18-7 Giubilato entra in campo al posto di Grigolo. Poco più tardi è la volta di Zech, che rileva Longobardi. Proprio la nuova entrata firma il 21-11, quindi Decortes va a segno con un delizioso pallonetto. Spazio anche a Takagui, poi Decortes sigla il punto del 24-13.

L’opposta si conferma “on fire”: prima quasi travolge il vice allenatore Basso tentando un recupero in extremis, poi chiude con la pipe che vale il raddoppio sul 25-15.    

Novità Colzi in avvio della terza frazione, mentre dall’altra parte della rete resta in campo Diagne: l’Hermaea si porta avanti 1-2 con l’ace della centrale milanese e aumenta il gap fino al 2-6. Longobardi trova il buco nel muro avversario e riconquista il servizio per le monregalesi, ma Olbia sembra un’altra squadra e allunga ancora. Sul 3-8 siglato da Miilen Solforati chiama il primo time-out, alla ripresa Decortes forza troppo l’attacco in pipe e il tabellone arriva sul 4-10. L’opposta si riscatta con due punti di fila, poi Bridi di seconda mantiene il rassicurante +5. Schirò firma il 6-13 e un punto più tardi arriva il secondo time-out della panchina di casa.  Le rossoblù abbozzano una reazione ma l’errore in servizio di Grigolo rallenta il tentativo di rimonta (10-15). Colzi trova l’ace con l’aiuto del nastro e la schiacciatrice numero 12 va a segno in pipe per il -3. Sul 12-15 Guadalupi chiama la squadra a rapporto, e alla ripresa la squadra sarda riparte (14-19). Miilen firma il 16-22 con un preciso attacco in zona 2, il Puma si autocondanna con i troppi errori in servizio. Decortes è l’ultima ad arrendersi (19-23), dopo l’attacco di Miilen entra Fontemaggi in battuta per il primo set ball. Pizzolato ne annulla due poi Guadalupi spende il time-out sul 21-24. Longobardi illude il PalaManera, poi Miilen chiude i giochi sul 22-25.

Il quarto parziale si apre con la conferma di Colzi. Botta e risposta tra le due squadre in avvio (4-4), poi Decortes trova l’ace con un missile dai 9 metri. Olbia controsorpassa con Bulaich (6-7), una magia di Giroldi riporta avanti il Puma (9-8), ma le avversarie impattano a 10. Due errori in attacco fanno perdere contatto all’Hermaea: sul 14-11 Guadalupi ferma il gioco. Alla ripresa l’attacco di Longobardi manda in fuga le pumine, mentre nella metacampo ospite entra Fontemaggi. Decortes mantiene il +4 con una bordata nei quattro metri e Olbia sembra spacciata (20-15), ma il sestetto ospite torna in scia (20-19) con il lungo turno in servizio di Bresciani e ritrova la parità sul 20-20, mentre Riparbelli torna in campo per Colzi. Decortes firma il suo 29° punto personale con il muro del 22-21, poi però sbaglia battuta. Takagui entra ad alzare il muro e ferma l’attacco di Bulaich per il 24-22. La schiacciatrice ospite si riscatta e annulla il primo match ball, tra le proteste arriva il pareggio poi Grigolo regala un nuovo match ball alle monregalesi. Finisce 28-26 con l’ace della schiacciatrice di casa.

Mercoledì sera alle 19.30 sempre al PalaManera il recupero contro la capolista Trento.

  

Lpm Mondovì-Olbia 3-1

(25-16, 25-15, 22-25, 28-26)

BAM: Giroldi, Decortes, Pizzolato, Riparbelli, Grigolo, Longobardi, Bisconti (L), Takagui, Colzi, Giubilato, Zech. N.e.: Populini. All.: Solforati-Basso.

HERMAEA: Bridi, Schirò, Tajè, Gannar, Bulaich, Miilen, Barbagallo (L), Messaggi, Bresciani, Fontemaggi, Diagne. N.e.: Pisanu. All.: Guadalupi-Cinelli.

ARBITRI: Russo-Fontini.

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