L’Lpm c’è ed è ancora in corsa: Soverato al tappeto in quattro set

L’Lpm Bam Mondovì rispetta il pronostico e incamera tre punti importanti per la rincorsa alle semifinali play-off. Nella seconda giornata della Pool Promozione, ancora al PalaManera, le rossoblù, trascinate da Decortes e Grigolo (mvp a fine match), schiantano il Volley Soverato in quattro set (25-19, 25-14, 22-25, 25-18) e salgono a quota 49, guadagnando tre punti a Talmassons, stoppato nel pomeriggio da Trento. Lo scontro diretto in terra friulana, la settimana prossima, diventa a questo punto il vero spartiacque della stagione monregalese.

Al PalaManera Solforati si affida al solito starting six, con Giroldi in cabina di regia opposta a Decortes, l'ex di giornata Riparbelli al centro a far coppia con Pizzolato e Populini e Grigolo in posto 4, con capitan Bisconti libero. Chiappini risponde con la diagonale Malinov-Korhonen, Cecchi e Giambanco (alternata a Salviato) al centro e la statunitense Schwan con Giugovaz in banda, Ferrario è il libero.

Il Puma parte forte: Pizzolato sigla il 5-3 in fast, poi Grigolo mette la firma sull’attacco del 7-4 e sull’ace che vale il 10-5. Sul 13-8 la panchina calabrese chiede il primo time-out per spezzare il turno in servizio di Decortes, alla ripresa Soverato ha un sussulto (13-10 firmato Giugovaz a muro), ma le rossoblù ripartono e arrivano sul 17-12. Schwan va a segno in pipe e riporta le compagne a -3 (20-17), ma Decortes mantiene la distanza di sicurezza. Takagui rileva Giroldi, la finlandese Korhonen realizza il 23-18 poi Grigolo conquista il primo set ball sul 24-19. La stessa schiacciatrice veneta chiude il parziale con il mani-out decisivo.

Il primo punto della seconda frazione è delle ospiti, ma l’Lpm sorpassa sul 3-2 e con il muro a due Pizzolato-Decortes trova il primo break point. L’errore dai nove metri di Schwan vale il 9-6 e un punto più tardi Chiappini chiama time-out. La sospensione non spezza il ritmo delle rossoblù, che allungano sul 13-8 con Grigolo, approfittando del lungo turno in servizio di Riparbelli, che sigla anche l’ace del 15-8. Secondo time-out per la panchina calabrese, il Puma ruggisce ancora e sul 20-12 Solforati manda in campo Takagui. Un punto più tardi entra anche Giubilato, mentre la giovane bulgara Cherepova fa il suo ingresso nella metacampo di Soverato. L’Lpm non alza il piede dall’acceleratore e chiude 25-14 con Decortes.

Il terzo parziale si apre senza cambi: Pizzolato a muro sigla il punto del 4-4, Populini mette la firma sull’ace del 6-4. Soverato mette in campo più attenzione e aumenta le percentuali in difesa, riuscendo a rimanere agganciata nel punteggio, poi per la prima volta si trova avanti di due lunghezze (11-13). Solforati riordina le idee alla squadra e sul 15-16 cambia in regia inserendo Takagui. Sul 15-18 dentro Longobardi per Grigolo, questa la mossa per provare a dare la scossa. Soverato rimane a +3 ed inserisce Zuliani, un errore calabrese in servizio e il punto di Riparbelli riavvicinano le pumine. Chiappini ferma il gioco e alla ripresa Korhonen fa ripartire le ospiti, mentre rientra in campo Giroldi. Solforati chiama il secondo time-out sul 18-21, l’errore dai 9 metri di Longobardi tiene Soverato a +3. Populini non si arrende e mette a segno il 20-23 prima di trovare un mani-out importantissimo. L’errore di Riparbelli in battuta porta al set ball sul 22-24 e Korhonen chiude il terzo game.

Grigolo torna in campo nella quarta frazione: braccio di ferro tra le due squadre, poi Pizzolato apre troppo la diagonale nell’attacco in fast (5-6). Schwan trova in posto 1 il punto del 6-7, ma l’Lpm controsorpassa con un break di quattro punti coronato dall’ace di Pizzolato (10-7). Chiappini interrompe il gioco ma il Puma continua a prendere il largo arrivando a “doppiare” le avversarie sul 14-7. Sul 17-10 dentro Zech per Decortes, Korhonen trova l’ace del 19-12 poi Solforati predica calma chiamando time-out sul 19-13. Dentro Takagui, Populini scaccia i fantasmi mettendo a terra il pallone del ventesimo punto, che tira la volata monregalese. Un attacco di Korhonen e il muro di Giambanco riavvicinano le calabresi (22-17), poi Grigolo trova il varco nel muro avversario e chiude con l’attacco del 25-18.

Lpm Mondovì-Soverato 3-1

(25-19, 25-14, 22-25, 25-18)

BAM: Giroldi, Decortes, Pizzolato, Riparbelli, Grigolo, Populini, Bisconti (L), Takagui, Longobardi, Zech, Giubilato. N.e.: Colzi. All.: Solforati-Basso.

SOVERATO: Malinov, Korhonen, Cecchi, Giambanco, Schwan, Giugovaz, Ferrario (L), Cherepova, Zuliani, Salviato. N.e.: Tolotti, Barbaro. All.: Chiappini-Soffici.

ARBITRI: Papapietro-Angelucci.