SPORT
09/05/2024 - 19:25
di p.cam
Oggi, venerdì 9 maggio, è stato pubblicato il comunicato della Figc Cuneo che chiude con una decisione “salomonica” la triste situazione creatasi nella partita del campionato Esordienti (leva 2012) tra Garessio e Pedona dello scorso 20 aprile. “A fine primo tempo la gara è stata sospesa a causa di tafferugli sulle tribune fra i genitori e questo comportamento ha scosso i giocatori in campo tanto che parecchi di loro sono scoppiati in lacrime” e a questo punto il dirigente-arbitro ha sospeso la partita. È stata anche stabilita la ripetizione della gara “in quanto la sospensione penalizza solamente i giovani giocatori che non hanno potuto portare a termine la partita”.
Il Garessio aveva inviato pochi giorni dopo una lettera di scuse alla società di Borgo San Dalmazzo e ai suoi ragazzi dissociandosi da quanto accaduto: "Intanto vogliate accettare le Nostre scuse per quello che è successo sulle tribune, un comportamento che non ci appartiene e da cui ci dissociamo nel modo più assoluto. Avviare ed educare i ragazzi allo sport non deve solo competere alle Società ma anche e soprattutto alle famiglie, con l’esempio ed il rispetto dell’antagonista ancor più dove l’attività proposta non è finalizzata al risultato sportivo ma come detto all’apprendimento tecnico e alla socialità all’interno di un gruppo e con il cosiddetto “avversario”. Vedere i ragazzi scossi in lacrime sul campo è la più grande sconfitta che si possa subire, per chi lavora tutto l’anno per trasmettere valori diversi. Speriamo che ci sia la possibilità di poterci di nuovo incontrare in un'atmosfera diversa, e lasciare al campo di gioco emozioni e divertimento che è poi quello che i ragazzi stessi vogliono".
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